Tradescantia pallida purpurea o erba miseria

La Tradescantia pallida purpurea, o erba miseria, è una pianta del genere delle Commilinacee famosa per essere una pianta da interno tra le più resistenti.
L'erba miseria è una piianta erbacea a portamento strisciante con fusti ricoperti da una leggera peluria.
Una volta terminata la fioritura ha uno scarso scarso aspetto ornamentale, ma è sicuramente una delle specie più conosciute in Italia, dove la troviamo un po' ovunque nelle zone calde, grazie alla sua estrema resistenza.
E' caratterizzata da foglie succulente di colore violaceo e fiori di colore rosa intenso.

La specie della Tradescantia pallida purpurea include circa 60 specie di piante erbacee perenni.

Dati generici

Esposizione Penombra
Forma erbacea
Stagione fiorita: primavera-estate
Clima Mite, mediterraneo.
Durata Perenne
Dimensione piccola
Area di origine Originaria del Messico.

Esposizione

Necessita di esposizione molto luminosa, ma non gradisce i raggi diretti del sole. E' una pianta che ama l'aria pertanto bisogna assicurare una buona aerazione della stanza, evitando le correnti d'aria fredda, che potrebbero arrecare danni alle foglie e ai fusti.

Fioritura

I fiori, poco appariscenti, di scarsa durata sulla pianta, sono riuniti in infiorescenze terminali e formati da tre petali in genere a forma triangolare e di colore rosa o bianco, fanno la loro comparsa d'estate.

Concimazione

Utilizzare un concime liquido, miscelato all'acqua irrigua, ogni 20 giorni circa, durante la primavera-estate.

Irrigazione

Annaffiare abbondantemente, in primavera e in estate, curando che il terreno sia sempre umido e lasciando che si asciughi tra un intervento e l''altro. Nel caso di estati particolarmente calde è consigliabile utilizzare un nebulizzatore per spruzzare le foglie.

Potatura

Per assicurare un aspetto cespuglioso alla pianta, bisogna cimare regolarmente gli apici vegetativi e eliminare i fusti che crescono eccessivamente.

Malattie

Se notate foglie scolorite o contorte, significa che la pianta riceve poca luce e bisogna spostarla in posizione più luminosa ma non ai raggi diretti del sole; la presenza di piccoli insetti biancastri denota, attacchi di afidi che bisogna combattere con antiparassitari specifici, reperibili nei negozi del settore giardinaggio; se invece compaiono macchie bianche sulla pagina inferiore delle foglie, l'attacco è da parte della cocciniglia che, bisogna debellare con un batuffolo intriso in alcool denaturato, fino all'eliminazione.

Temperatura

La temperatura minima invernale non deve mai scendere al di sotto di 10 °C, ma sopporta senza grossi problemi il freddo invernale; comunque resiste bene a temperature superiori ai 25-30 °C.

Rinvaso

Rinvasare la pianta quando le radici risultano sacrificate dentro al vaso di contenimento.

Substrato

Il substrato deve essere formato da terriccio di foglie, terra fertile da giardino e sabbia grossolana di fiume, con ottimo drenaggio.

Propagazione

In primavera-estate si possono ricavare delle talee, lunghe una decina di centimetri tagliandole obliquamente, sotto il nodo del fusto e, facendole radicare in terra o nell'acqua.

Storia

Il nome del genere "Tradescantia" ci ricorda i naturalisti inglesi Tradescant (John il vecchio e John il giovane). Esiste una polemica sulla denominazione che riguarda il nome scientifico corretto per questa specie; alcune autorità continuano a indicarla come "Setcreasea purpurea" o "Setcreasea pallida", mentre la denominazione più recente "Tradescantia pallida" è accettata dalla maggioranza degli addetti.

Clima

Mite, mediterraneo.

Durata

Perenne.

Origine

Originaria del Messico.